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Visualizzazione dei post da giugno, 2022

Studio PsyChe e la Consulenza Psicologica ON LINE

 La Consulenza Psicologica Online è un servizio che favorisce il contatto con lo Psicologo anche in situazioni che comunemente sono più difficili. Può essere utile come primo momento di conoscenza, per capire che intervento fare e decidere, eventualmente e se necessario, di proseguire con una terapia tradizionale in studio. La Consulenza Psicologica Online è pensata per chi: Ha difficoltà di spostamento e desidera avere un supporto psicologico, ad esempio nel caso di patologie organiche che non permettono facilmente ed in autonomia di raggiungere lo studio; Viaggia e non riesce a garantire continuità di frequenza alle sedute in studio; Vive all’estero e preferisce parlare in italiano, online, con uno psicologo. E’ possibile, inoltre, chiamare la dottoressa al numero +39.3278259566 per valutare la possibilità di una consulenza online. In ogni caso, in fase di prima consulenza, sarà valutata l’appropriatezza della richiesta in merito allo svolgimento degli incontri per via telematica.

Sintomi dell'Attacco di Panico..

Gli  attacchi di panico  (detti anche crisi di panico) sono episodi di improvvisa ed intensa paura o di una rapida escalation dell’ansia normalmente presente. Sono accompagnati da sintomi somatici e cognitivi. Ad esempio palpitazioni, sudorazione improvvisa, tremore, sensazione di soffocamento, dolore al petto, nausea, vertigini, paura di morire o di impazzire, brividi o vampate di calore. Chi ha provato gli  attacchi di panico  li descrive come un’esperienza terribile, spesso improvvisa ed inaspettata, almeno la prima volta. E’ ovvio che la paura di un nuovo attacco diventa immediatamente forte e dominante. Il singolo episodio, quindi, sfocia facilmente in un vero e proprio  disturbo di panico , più per “paura della paura” che altro. La persona si trova rapidamente invischiata in un tremendo circolo vizioso che spesso si porta dietro la cosiddetta “agorafobia“.  Ovvero l’ansia relativa all’essere in luoghi o situazioni dai quali sarebbe difficile o imbarazzante allontanarsi, o nei qua

Andare dallo psicologo aiuta veramente??

  Rivolgersi a uno psicologo  è un’ottima decisione che può aiutare ogni persona che sta vivendo un particolare momento della vita che non deve per forza comprendere solo  tristezza e ansia . Lo psicologo mette a disposizione nuovi occhiali con cui osservare la realtà, insegnando  strategie per ridurre i sentimenti negativi . Aiuta a farci capire perché sentiamo certe emozioni e perché persistono. La psicoterapia migliora l’intelligenza emotiva , aiuta ed esprimere le  emozioni represse , e a imparare a gestire le nostre paure in modo più costruttivo. Lo psicologo può aiutarci a conoscerci meglio : ci sono sempre aspetti di noi stessi che non abbiamo esplorato, talvolta rifiutiamo dei nostri modi di essere e di comportarci, lo specialista si fa strumento e ci permettere di riconciliarci con essi, di prendere coscienza di molti nostri pensieri, emozioni e atteggiamenti. La  psicoterapeuta  inoltre aiuta a farci vedere le cose veramente importanti per noi, di godere del proprio presente,

QUALI SONO I SINTOMI dell'ansia e come gestirla..

  COME GESTIRE L’ANSIA? I sintomi possono essere tantissimi, dai più semplici ai più complessi. E tutti almeno una volta durante la nostra vita ne abbiamo avuto almeno uno, ma questo non vuol dire necessariamente che abbiamo provato questa emozione. Quindi non allarmatevi! In alcune circostanze, infatti, avere un piccolo sentore di ansia può aiutare a gestire al meglio determinate situazioni. I  sintomi più comuni dal punto di vista cognitivo  possono essere: Un senso di vuoto mentale Un senso crescente di allarme e di pericolo L’induzione di immagini, ricordi e pensieri negativi La messa in atto di  comportamenti protettivi cognitivi La sensazione di essere osservati o di essere al centro dell’attenzione altrui Problemi ad addormentarsi Mentre dal punto di  vista fisico i sintomi  più comuni sono: Tensione Tremore Sudore Palpitazione Aumento della frequenza cardiaca Vertigini Nausea Quante volte è successo di dover affrontare una situazione difficile e avere le palpitazioni, un senso

ALCUNI CONSIGLI PER GESTIRE GLI ATTACCHI DI PANICO :-)

  10 CONSIGLI PER GESTIRE GLI ATTACCHI DI PANICO   1. Non dimenticare... PASSERÀ!! Talvolta è bastato anche solo riflettere insieme a un paziente sul fatto che così come arriva passa, che non dura in eterno, che non si rischia di affogarci dentro né tantomeno se ne muore per fornire una consapevolezza importante che aiuta a vedere la luce in fondo al tunnel. 2. RESPIRA PROFONDAMENTE Il battito cardiaco è settato sulla respirazione. Quando sei agitato respiri naturalmente in modo superficiale e di petto; così il diaframma si blocca e hai la sensazione di non riuscire a prendere tutta l’aria che ti serve. Immagina di dover gonfiare e sgonfiare un palloncino situato nella tua pancia.  Conta fino a 3 mentre inspiri e fino a 5 mentre espiri: aiuterai il diaframma a lavorare meglio. Ti concentrerai sul tuo corpo, i muscoli si distenderanno e contemporaneamente il cuore si sintonizzerà sul respiro, rallentando i suoi battiti.   Esistono diversi esercizi di respirazione che puoi apprendere per

Il circolo vizioso dell'Ansia

 

Un attacco di panico...

 Un attacco di panico...  È un’esperienza terribile, difficilmente dimenticabile, che segna indelebilmente un prima e un dopo nella vita delle persone.  È anche e soprattutto un importante messaggio che il corpo ci sta dando; e va colto in tutto il suo significato, per dar voce a ciò che esso cela. Le emozioni sono state inventate dalla natura per orientarci e guidare le nostre azioni. Noi siamo fatti di testa, di pancia e di cuore e queste tre parti devono vivere in equilibrio. Quando non siamo in contatto con le nostre emozioni e non diamo ascolto al loro importante messaggio, loro si irrigidiscono, si incavolano proprio! E che ci sto a fare io qua? …Non mi sento vista! …Basta, questa casa non è un albergo! Non mi starò zitta! Ecco, loro non possono starsi zitte! Loro ci sono e devono parlare. Quindi, mettiamola così, se non le facciamo parlare noi, lo fanno per conto proprio, esattamente attraverso il corpo! Potremmo vedere l’attacco di panico come uno dei tanti modi che le emozioni

Unicità..

  L’unico uomo ‘normale’ è quello che voi non conoscete bene.” – Alfred Adler Un pensiero che ci spinge a riflettere sul concetto di normalità.  Siamo tutti unici e diversi, il che significa anche che non siamo “normali”, almeno non nel senso stretto del termine.  Essere diverso, lontano dalla norma, non è negativo, è solo un segno di identità.

Come l'ansia influenza il nostro organismo...

Le Vertigini sono potenziali sintomi di ansia. L’ansia può avere un effetto significativo sul corpo e l’ansia a lungo termine aumenta il rischio di sviluppare condizioni fisiche croniche. La comunità medica sospetta che l’ansia si sviluppi nell’amigdala, un’area del cervello che gestisce le risposte emotive., Quando una persona diventa ansiosa, stressata o spaventata, il cervello invia segnali ad altre parti del corpo. I segnali comunicano che il corpo dovrebbe prepararsi a combattere o fuggire. Il corpo risponde, ad esempio, rilasciando adrenalina e cortisolo, che molti descrivono come ormoni dello stress. La risposta di lotta o fuga è utile quando si affronta una persona aggressiva, ma è meno utile quando si va per un colloquio di lavoro o dare una presentazione. Inoltre, non è salutare che questa risposta persista a lungo termine., Alcuni dei modi in cui l’ansia colpisce il corpo includono: Respirazione e cambiamenti respiratori Durante i periodi di ansia, la respirazione di una per