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Visualizzazione dei post da febbraio, 2014

Love ADDICTION... DIPENDENZA AFFETTIVA

“Scegliere di intraprendere un percorso di guarigione significa accettare di ricordarsi chi eravamo prima dell’altro e, ovviamente, riconquistare la nostra libertà”  (Citazione tratta dal testo ‘Dire basta alla dipendenza affettiva’, M. C. Deetjens, Edizioni Il Punto d’Incontro)
L'AUTOSTIMA... COME AUMENTARLA PER STARE MEGLIO! Non sono poche le persone che avvertono, di tanto in tanto, un senso di disagio, di insoddisfazione, di malessere che tentano di compensare immergendosi in attività, a volte frenetiche, o assumendo atteggiamenti di superiorità o di «potenza». La ragione di ciò è riconducibile alla nostra coscienza affettiva, al sentimento che proviamo per noi stes si che influenza tutte le nostre azioni e che non ha mai ricevuto l'amore e l'accoglienza che avremmo voluto. Siamo stati educati al «ti voglio bene se... farai il bravo, se ascolterai i genitori, gli insegnanti, Dio...». È mancato a tutti noi l'amore incondizionato, in altre parole: «Ti voglio bene per quello che sei». Noi stessi ci amiamo se... siamo belli, bravi, se seguiamo le regole, se non commettiamo errori... Dobbiamo invece imparare ad amarci comunque. Questa è l’autostima, la stima di sé per le qualità positive che tutti abbiamo e che troppo spesso diamo per sco

Counselling and psychological care service available via telephone conversation (in Italian, or Mail for overseas)

Servizio disponibile tramite conversazione telefonica (in Italia, o anche Mail per l'estero) Counselling and psychological care service available via telephone conversation (in Italian, or Mail for overseas)
La crisi della coppia è la manifestazione ultima di dissapori e  incomprensioni maturati nel tempo  ai quali non si è data la giusta importanza e non si è voluto “vedere” che qualcosa nella coppia non funzionava. Si sono accumulati i ncomprensioni  e fraintendimenti che generano delusioni e sofferenza emozionale. Pertanto per  crisi della coppia  ci riferiamo ad una situazione ai limiti di “rottura” che può finire in una  separazione,  oppure diventare l'opportunità di crescita, cambiamento e rinnovamento. Se il motivo della crisi dipende dalla fine dell’amore di uno o di entrambi, la separazione è inevitabile, se sono altri i motivi occorre capirli, darsi dei chiarimenti,  comprendere le esigenze di entrambi , ciò che si vuole per noi e per l’altro. Motivi di crisi della coppia Il tradimento. Uno dei componenti della coppia o entrambi si rendono conto che hanno iniziato il rapporto senza essere veramente innamorati: si trattava di una semplice infatuazione erotica. Ne

Articolo uscito su Cittadini e Salute il 29 gennaio 2014 DEPRESSIONE MASCHILE

Da sempre se sentiamo parlare di depressione ci vengono in mente storie, di ogni sorta, di donne abbandonate al loro problema, in balia delle proprie emozioni, e vicissitudini. Ma se è l’uomo ad avere questo problema? Nonostante quello che si pensi comunemente anche gli uomini sono colpiti dal malessere della depressione. Solitamente però tramite una diagnosi errata o rifiuto del problema… questo disturbo è sottovalutato nella popolazione maschile. Questo atteggiamento impedisce una corretta presa in carico del problema. La spiegazione delle ragioni di questa errata valutazione? Secondo i dati americani, il 70% degli uomini che soffre di depressione non è preso in carico. Da dove deriva questo problema? Criteri diagnostici errati? Tuttavia, i sintomi della depressione sono noti. Sono riportati nel Diagnostic and Statistical Manual of mental disorders (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali), noto anche con l’acronimo DSM-IV, uno degli strumenti diagnostici per dis

Articolo uscito su Cittadini e Salute del 3 febbraio su LUDOPATIA

Tutti noi sappiamo quanto sia devastante, sia a livello psicologico sia a livello economico, la dipendenza dal gioco d’azzardo. Ma conoscere i sintomi è decisamente molto importante, per rendersi conto ed essere coscienti della situazione se mai si dovesse incorrere nel problema della dipendenze, in modo da riuscire a bloccare la dipendenza stessa sul nascere ed evitare complicazioni ben più gravi Se il soggetto presenta almeno cinque di questi sintomi, viene diagnosticato un quadro di gioco d’azzardo patologico: - È eccessivamente assorbito dal gioco d’azzardo (per esempio, il soggetto è continuamente intento a rivivere esperienze trascorse di gioco, a valutare o pianificare la prossima impresa di gioco, a escogitare i modi per procurarsi denaro con cui giocare a soldi); - Ha bisogno di giocare somme di denaro sempre maggiori per raggiungere lo stato di eccitazione desiderato; - Ha ripetutamente tentato di ridurre, controllare o interrompere il gioco d’azzardo, ma senza successo;

Articolo uscito su Cittadini e Salute il 6 febbraio 2014 "CEFALEA TENSIVA"

Chi di noi non ha attraversato periodi della nostra vita afflitti da forti mal di testa. Quel mal di testa che non ha un’origine organica, quel forte mal di testa che viene dal nulla e spesso nel nulla svanisce In questo caso parliamo della  Cefalea Tensiva  che è la forma più diffusa di mal di testa. Affligge fino al 75% della popolazione, con una prevalenza maggiore nel sesso femminile. Compare nel periodo adolescenziale, intorno ai 15 anni e, in genere, si protrae per tutta la vita. Le cause della cefalea tensiva non sono del tutto note. Sembra comunque che questa forma di mal di testa sia legata a disturbi di tipo psicologico, quali ansia, stress e tensione, che inducono una contrazione continua localizzata dei muscoli del capo e del collo. I sintomi principali della cefalea tensiva sono: - Dolore oppressivo, spesso definito come “cerchio alla testa” di intensità variabile, non pulsante; - Dolore bilaterale; - Dolore che si aggrava esercitando pressione sui muscoli tesi;
Disturbo da attacchi di panico (DAP) Inquadramento Il  disturbo da attacchi di panico  (DAP) è una patologia psichiatrica nella quale le tipiche reazioni di intensa paura, desiderio di fuga, angoscia e timore per la propria incolumità, tipicamente sperimentate in occasione di situazioni catastrofiche o realmente pericolose, vengono scatenate da eventi e circostanze assolutamente innocue e come tali percepite dalla maggioranza delle persone. L' attacco   di panico può innescarsi anche mentre si è tranquillamente seduti in poltrona a leggere o a guardare la televisione, o addirittura nel sonno, con manifestazioni sia psicologiche sia fisiche. Il  disturbo da attacchi di panico  può esordire in qualunque momento della vita (ma più spesso tra i 20 e i 30 anni), all'improvviso e nelle circostanze più insospettabili, mentre si sta compiendo un'azione assolutamente banale che prima di allora non aveva mai creato problemi. In genere, il minimo comune denominatore delle situazi

MAL DI SCHIENA... NON SEMPRE CAUSATA DA FATTORI FISICI. A VOLTE BISOGNA VEDERLA IN CHIAVE PSICOLOGICA!

Capita a tutti di attraversare un momento difficile e di avere la sensazione fisica di portare sulle spalle il peso dei problemi. Non a caso nel linguaggio quotidiano si dice portare un fardello, metafora che evoca l’immagine di una persona curva sotto un peso. Il mal di schiena è un problema molto diffuso, una patologia dai costi economici e sociali estremamente elevati.  Conoscerne le cause di origine e le strategie per combatterla è di fondamentale importanza sia in ambito preventivo che riabilitativo-terapeutico. Ad esempio il mal di schiena è risultata essere una malattia multifattoriale. La lombalgia può insorgere per cause estremamente diverse tra loro, presupponendo così un intervento terapeutico diverso per ogni circostanza. Prevenire il mal di schiena è possibile. A un primo stadio, o livello di prevenzione primaria, abbiamo l'acquisizione delle corrette abitudini di vita. A un secondo livello o prevenzione secondaria troviamo invece interventi rieducativi che coinvolgon