Per fronteggiare al meglio il fenomeno del Christmas Blues, occorre individuare alcune piccole strategie efficaci:
1. innanzitutto, è importante accogliere ed accettare ciò che si prova e come si è nel momento presente, concedendosi di accettare la tristezza, l’insoddisfazione e la delusione, senza voler cambiare a tutti i costi o essere qualcun altro. È importante partire da sé e focalizzarsi su quello che si ha e si è.
2. In questa nuova prospettiva è utile iniziare a vedere e a valorizzare le cose, anche piccole, alle quali si attribuisce un significato positivo. Anche la tristezza, se ascoltata, può avere un significato profondo che può aiutare ad evolversi e a rinnovarsi. Iniziare, dunque, ad abbandonare le aspettative ideali e renderle più realistiche, veritiere e coerenti con sé.
3. Sentire i propri bisogni e assecondarli, come la necessità di riposare e non voler uscire a tutti i costi.
4. Per lo stress derivante dalla corsa agli acquisti, può essere utile organizzarsi per tempo e pianificare le spese con l’individuazione di un ‘budget’.
5. Per le occasioni sociali, comprese le cene con i parenti, si può partecipare mettendo però dei limiti e dire di ‘no’ agli inviti che sappiamo potrebbero provocare malumore e stress.
6. Un’altra strategia efficace consiste nel prendersi cura di sé, dedicandosi ad:
- attività piacevoli;
- mantenere uno stile di vita sano, curandosi dell’alimentazione, dell’esercizio fisico, del sonno, del proprio corpo;
- comprare un regalo per sé, anziché attenderlo.
7. Per allentare il ‘rimuginio’ dei pensieri negativi, occorre imparare a portare l’attenzione sul ‘qui ed ora’, con attività che stimolino i 5 sensi, come ad esempio:
- fare una bella passeggiata e godere del panorama;
- annusare odori e profumi dei luoghi;
- ascoltare il suono delle melodie;
- mangiare dei cibi che piacciono.
Inoltre, visto il maggior tempo libero, può essere utile individuare delle routine.
La parola d’ordine diviene, dunque, quella di eliminare le aspettative ovvero imparare ad accettarsi, nelle cose positive e in quelle negative, accettando così di vivere il Natale come si può e non come si deve. Forse così sarà possibile godere anche di piccoli istanti senza dover necessariamente rinunciare alle feste di Natale.
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