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Il Bianco e Nero in fotografia e l'interpretazione Psicologica di questi colori

Nell’ombra c’è il nostro mondo sconosciuto, nella luce quello conosciuto. 

E l’unione tra i due dà vita a una danza di luci irresistibile per qualsiasi animo pronto a cogliere la bellezza della vita. Gli effetti delle foto in bianco e nero emozionali sono dirompenti.



Il bianco e nero ci porta alla connessione con ciò che sta accadendo realmente nella foto. Perché è molto diretto. È fatto di gradazioni di luminosità. Il bianco e nero non ha vie di mezzo. Ti mostra la vera natura di ciò che è rappresentato.

Se la fotografia c’è, se il soggetto ha un’emozione reale da comunicare, allora le fotografie in bianco e nero esprimono quel sentimento. 

Ti connettono emotivamente. Sono foto in bianco e nero di emozioni. 


Le ombre ci attirano, perché ci trascinano fino a portarci in connessione con l’inconscio. Con la parte più oscura di noi. La più misteriosa. Ma anche la più vera, in fondo. Le luci, invece, ci stimolano. Le interpretiamo con una prosecuzione della nostra nascita, del nostro essere al mondo.

Nero

Autorità e potere: il nero è spesso associato all’autorità, al potere e alla raffinatezza. Questa associazione probabilmente deriva dal suo uso storico nell’abbigliamento formale (ad esempio, abiti neri) e nei simboli di autorità (ad esempio, le vesti dei giudici).

Mistero e intrigo: il nero è anche associato al mistero, all’oscurità e all’ignoto. Questa associazione è evidente nella letteratura, dove il nero è spesso utilizzato per creare un’atmosfera di suspense o paura. Eleganza e formalità: il nero è spesso utilizzato nella moda e nel design di fascia alta per trasmettere eleganza, formalità e lusso. È spesso visto come una scelta di colori classica e senza tempo.


Depressione e dolore: dal lato negativo, il nero, può anche simboleggiare tristezza, depressione o dolore. Viene comunemente indossato ai funerali ed è associato al lutto in molte culture.

Ribellione e anticonformismo: in determinati contesti, il nero può simboleggiare ribellione, anticonformismo o movimenti contro culturali. È spesso associato a sottoculture come il goth o il punk. In realtà il nero è anche il colore che permette di distinguersi, in natura non lo si trova facilmente. Il nero è un colore pigro, che poco ci dà da pensare ma funziona spesso in modo efficace.

E’ molto più di un semplice colore: è una complessa miscela di significati psicologici, emozioni e simbolismi che ci accompagnano nella nostra vita quotidiana. 

Attraverso queste mie righe mi auguro di poter dar sfogo all'interesse di molti sull'argomento e mi auguro di aprire una finestra su questo mondo intrigante e di stimolare. Qui una riflessione più profonda sulla psicologia di questo colore. Aggiunto agli altri colori li rende più scuri, più distaccati, formali, seriosi. Adesso diamo uno sguardo alle associazioni psicologiche del suo contrario

Bianco

Il bianco è una tela su cui si dipanano molteplici significati e interpretazioni. È solitario, vuoto, perfezionista, pulito, controllato ma anche candido, puro delicato. Aggiunto agli altri colori dona queste sue caratteristiche addolcendo anche i colori più intensi. Purezza e innocenza: il bianco è spesso associato a purezza, innocenza e pulizia.  Questa associazione è evidente in pratiche culturali come gli abiti da sposa bianchi e l’uso del bianco in ambienti medici per simboleggiare la sterilità. Chiarezza e semplicità: il bianco è anche associato a chiarezza, semplicità e minimalismo. È comunemente usato per creare un senso di spaziosità e leggerezza.


Pace e tranquillità: il bianco può evocare sentimenti di pace, tranquillità e serenità. 

Questa associazione è probabilmente dovuta al suo utilizzo in ambienti rilassanti ma attenzione perché troppo bianco rischia di sembrare sterile, freddo e vuoto. Semplicità e modernità: il bianco è spesso utilizzato per trasmettere un senso di modernità, efficienza e innovazione. È importante notare che le associazioni psicologiche di bianco e nero possono variare a seconda di fattori culturali, individuali e contestuali. Inoltre, queste associazioni non sono assolute e possono essere influenzate da esperienze personali e norme culturali.

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