Cosa si intende per Parent Training?
Il Parent Training è un intervento psicoeducativo di matrice cognitivo-comportamentale che ha l’obiettivo di coinvolgere i genitori nel programma riabilitativo e terapeutico intrapreso dai figli.
Si definisce, quindi, come uno spazio di condivisione emotiva in cui poter esprimere le proprie paure e sentirsi accolti. Quest’intervento può configurarsi sia come un percorso della coppia genitoriale che come programma di gruppo, generalmente composto da 4-5 famiglie.
Qui i genitori hanno la possibilità di confrontarsi con altre persone, condividendo emozioni ed esperienze.
Nel gruppo, infatti, non ci si sente soli o “gli unici” ad affrontare determinate difficoltà ed è possibile scambiarsi informazioni utili alla comprensione del problema, apprendere nuove tecniche di gestione del comportamento del bambino e costruire una rete di mutuo-aiuto.
Il programma di Parent Training si può collocare in due macroaree:
- Momenti informativi
In cui si illustrano le caratteristiche del funzionamento cognitivo e comportamentale del bambino e si favorisce la conoscenza del disturbo - Momento formativo
Che prevede sia la definizione dei comportamenti problema che la ricerca delle strategie utili a promuovere il cambiamento.
Questa fase supporta il genitore nello sviluppo di strategie di gestione emotiva, di capacità di problem solving e di comunicazione efficace (Allegretti et al., 2010).
Gli incontri di Parent Training sono condotti da uno psicologo-psicoterapeuta che, partendo da situazioni di vita quotidiana raccolte dai genitori, fornisce strumenti utili alla gestione dello stress e delle problematiche presenti.
I benefit del Parent Training
La letteratura scientifica dimostra come il Parent Training abbia un effetto positivo sulle competenze genitoriali:
- Incrementa la quantità di tempo che i genitori dedicano ai figli
- Aumenta le interazioni positive
- Aumenta l’autostima genitoriale
- Diminuisce lo stress percepito (Pezzica et al., 2013).
I programmi rendono i genitori agenti di cambiamento nella vita dei loro bambini e contribuiscono all’aumento del loro senso di competenza e autoefficacia.
Il genitore dovrà fungere da modello per il figlio, perciò necessiterà di un supporto volto all’acquisizione di uno stile educativo coerente e di strategie educative efficaci nella gestione delle situazioni problema.
I genitori apprenderanno alcune tecniche di modificazione comportamentale per estinguere le condotte problematiche e per favorire comportamenti positivi e funzionali, supportando e incoraggiando il bambino quando agisce in modo efficace (Menghini et al., 2019).
Il coinvolgimento attivo dei genitori nel programma terapeutico è fondamentale per la stabilizzazione e mantenimento dei progressi raggiunti.
Quando intraprendere il parent training
Il Parent Training diventa fondamentale per tutti i problemi comportamentali esternalizzanti in età evolutiva quali, ad esempio, il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD), il Disturbo oppositivo-provocatorio, il disturbo della condotta, il disturbo dello spettro autistico, ecc.
Risulta efficace, anche, nell’insegnamento di strategie da applicare nella quotidianità in ogni momento critico di crescita (Menghini et al., 2019), perché favorisce nel genitore un calo della percezione della propria inefficacia e una riduzione dello stress, indipendentemente dalla diagnosi del bambino.
Nel Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (APA, 2013), una sindrome comportamentale caratterizzata da impulsività, livelli di attività motoria accentuati e incapacità a mantenere l’attenzione prolungata, l’ambiente scolastico e familiare sono i luoghi privilegiati in cui queste difficoltà si manifestano.
La formazione dei genitori è un elemento chiave nella prognosi di un bambino con ADHD perché essi saranno in grado di individuare e modificare le situazioni e i comportamenti problema, capacità che incide sulla frustrazione, colpa e impotenza generalmente sperimentate in questi casi.
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