Valutazione psicologica per chirurgia bariatrica
Si tratta di una certificazione obbligatoria per poter iniziare il percorso che porterà all’intervento chirurgico vero e proprio.
Ciò che viene richiesto allo specialista che redige il certificato è di attestare l’assenza di patologie psichiatriche conclamate e di stati psicopatologici, tratti di personalità o attitudini comportamentali che riguardano, solitamente, la sfera dell’impulsività e del controllo, tali da compromettere la buona riuscita dell’intervento di chirurgia bariatrica, e di mettere a rischio l’equilibrio psicofisico del paziente.
La valutazione psichiatrica-psicologica per la chirurgia bariatrica avviene attraverso il colloquio clinico e i test psicodiagnostici.
Nel colloquio clinico lo psichiatra o lo psicologo valuteranno:
- la motivazione all’intervento di chirurgia bariatrica
- la storia di vita del paziente, con particolare attenzione alla sfera degli affetti e al rapporto con il cibo
- il rapporto con l’immagine corporea
- l’ambiente familiare-sociale-lavorativo in cui il paziente vive e che potranno essere un valido sostegno nel pre e nel postoperatorio
- Le aspettative circa la riuscita dell’intervento di chirurgia bariatrica e la qualità di vita successiva
Al termine della valutazione, lo psicologo rilascerà il certificato di idoneità o inidoneità all’intervento.
Ad eccezione dei casi in cui lo specialista riscontrerà un alto rischio psicofisico per il paziente e, pertanto, lo riterrà inidoneo all’intervento, eventuali criticità o fragilità riscontrate durante la visita specialistica potranno fornire indicazioni utili all’équipe medica che ha in carico il paziente al fine di personalizzare il trattamento preoperatorio e, soprattutto, postoperatorio, al fine di migliorare l’esito dell’intervento e la qualità della vita del paziente.
Per info
Dottoressa Veronica Turchetta Tel 3278259566
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