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Visualizzazione dei post da novembre, 2014
Sono una psicologa Clinica, Consulente nella relazione di aiuto,  orientatore sociale, benessere e problemi di vita quotidiana, ricevo in studio a Monterotondo.  In pochi incontri faccio da guida e sostegno individuale, di coppia, familiare e per separa ti.  Offro un aiuto a trovare soluzioni concrete e obiettivi di:   -lavoro,   -famiglia ,   -sentimenti,   -amicizia ,   -studio, -desideri , -separazioni,   -solitudine,   -pensionamento,   -genitorialità. Si offre esperienza, formazione accademica, ascolto attivo, counseling, cultura e serenità.   Offro anche sostegno a distanza: online, mail e telefono.

Convegno Il silenzio della Violenza per la giornata mondiale contro la violenza contro le donne. 25/11/2014

"Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno". [Khalil Gibran]
ELABORAZIONE DEL LUTTO Il lutto e gli operatori: una necessaria formazione “Solo coloro che si tengono lontani dall’amore possono evitare la tristezza del lutto. L’importante è crescere, tramite il lutto, e rimanere vulnerabile all’amore.” (John Brantner) Dopo il decesso. Prima di tutto dobbiamo capire il lutto. Elaborare il proprio lutto necessita tempo ed energia, e quando è possibile, una guida competente. Non si possono imporre regole, tempi o metodologie standard. Si può soltanto ascoltare, accogliere, condividere, accompagnare e poi, quando ci sembrerà il momento, proporre delle linee-guida. Vorremmo offrire agli operatori, e a chiunque si avvicini alla situazione del lutto, alcuni punti di riferimento sui diversi tipi di lutto, su quanto è possibile definire una normale elaborazione e sui segni che preludono all’installazione di una situazione di lutto cronico o patologico. Il lutto normale : E’ spesso considerato dagli autori che su di esso hanno riflettuto, come ave
Psicologa Clinica e di Comunità offre Servizio di diagnosi, cura psicologica di riabilitazione e cura di prevenzione per disturbi vari senza uso di psicofarmaci e senza psicoterapia.  Esperta in problemi correlati Ansia, DAP, Depressione, Genitorialità, Supporto Maternità, Problemi di Coppia, Amaxofobia, Problemi del vivere quotidiano, ecc ecc. Disponibile sia studio a Monterotondo (Roma Nord) che a distanza (mail o telefono) tel. 3278259566 3884613339 studiopsicologicoturchetta@gma il.com
DEPRESSIONE NEGLI ANZIANI L’anziano italiano è il più depresso d’Europa. E proprio perché depresso va incontro più facilmente all’infarto anche se non fuma, mangia bene e cammina. Lo rivela lo  Studio ILSA  (Italian Longitudinal Study on Aging) del CNR-Sezione Invecchiamento dell’Università di Padova. Sono più depresse le donne (58%) degli uomini (34%) oltre i 65 anni. Lo Studio ha seguito 5636 anziani per 13 anni, distribuiti in otto città: Milano, Genova, Padova, Firenze, Fermo, Bari, Napoli, Catania. Gli anziani italiani sono i più depressi perché perdono presto il ruolo dominante nella famiglia, vivono in solitudine e spesso con disabilità. La depressione colpisce in modo particolare le vedove. Altro motivo è il fatto che gli anziani italiani si sono raramente preoccupati di gestire il tempo libero in previsione della pensione, in pochi hanno un hobby. E poi la Società italiana, a differenza di quella nord europea, fa poco per coinvolgere gli anziani in progetti sociali. Qua

PERCHE' CHIEDERE UN AIUTO PSICOLOGICO RISULTA COSI' DIFFICILE?

Chi si rivolge a uno psicologo lo fa di solito dopo averci pensato su varie volte, dopo essersi chiesto se è un passo davvero necessario e dopo essersi risposto che le ha tentate tutte e che non è in grado di farcela da solo. Si tratta spesso di una decisione presa a malincuore, talora con  rabbia  e  vergogna . Perché è così difficile chiedere aiuto a uno psicologo? Perché è così difficile  chiedere una consulenza  per mettere un po’ a fuoco certe difficoltà che rischiano di rendere la  vita impossibile da vivere ? Perché è difficile chiedere aiuto a uno psicologo? C’è chi, magari seguendo il consiglio di un amico o di un parente, non ha particolari difficoltà a chiedere aiuto a uno psicologo e ci sono persone per le quali invece chiedere aiuto può essere davvero difficile, per i motivi più disparati.   Paura di considerarsi dei falliti Per alcuni giungere alla conclusione che da soli non riescono a trovare una soluzione al loro dolore e che devono rivolgersi addirittura a un