Il Compagno Adulto è una figura professionale che presta la sua opera nell’ambito di progetti psicoeducativi pensati per l’adolescenza e per l’età giovane-adulta, nel contesto domiciliare, cioè al di fuori dell’ambulatorio e del setting di psicoterapia.
Si tratta di un operatore formato nell’ambito psico-pedagogico (può essere un educatore professionale, un terapista occupazionale, un tecnico della riabilitazione psichiatrica e/o uno psicologo), che collabora nell’equipe riabilitativa multiprofessionale, insieme ai professionisti “sanitari” (psicologo-terapista) che ha in carico la persona, per il raggiungimento di una buona qualità della vita, anche sul piano dell’inserimento sociale e della cura di sé.
Il ruolo del “Compagno Adulto” è di accompagnare l’adolescente e/o il giovane-adulto nelle attività di vita quotidiana, all’interno dei suoi spazi (studio, gioco, attività sportiva, svago, contatti sociali, abilità domestiche… ecc.), condividendo situazioni e attività che fanno parte dell’esperienza concreta della vita della persona e che spesso costituiscono elementi di difficoltà.
L’obiettivo del C.A. è di affiancare e sostenere la persona nei suoi compiti evolutivi, in un’atmosfera di conflittualità ridotta, per permettergli di usare al meglio le risorse personali e quelle del contesto ambientale.
Il C.A. collabora con la famiglia dell’adolescente/giovane-adulto, senza interferire con la loro funzione genitoriale, ponendosi a volte come mediatore tra la famiglia stessa e l’equipe curante.
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